A caccia di onde gravitazionali: una app di scienza partecipata per analizzare i dati che arrivano dall’Universo

Pisa, 2 de febrero de 2022 – L’Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina (PI) y l’Università di Pisa lanciano GWitchHunters, una piattaforma online con cui i cittadini di tutte le età potranno dare un importante contributosi dei vele d’ana gravitazionali Virgo, partecipando a una delle ricerche di frontiera più affascinanti e appassionanti per il grande pubblico.

Il portal web, protagonista de questa iniziativa di ‘scienza partecipata’, è sviluppato nell’ambito del progetto europeo REINFORCE (https://reinforceeu.eu) ed è interamente accessibile anche in italiano. E per chi aderisce entro il 21 February, c’è la possibilità di partecipare an un corso di formazione che si terrà a luglio ad Atene.

Tutti gli appassionati possono aderire a GWitchHunters: non sono infatti richieste competenze o esperienze specifiche ma solo curiosità e voglia di contribuire. Per scoprire di più e prendere parte al progetto è possibile visitare la pagina dedicata: https://www.zooniverse.org/projects/reinforce/gwitchhunters

Grazie a GWitchHunters, disponibile anche come app per smartphone, sarà possibile a tutti entrare nel cuore dell’acquisizione data di Virgo, studiando ad esempio i glitch, segnali spuri, generati da movimenti sismoni atismicimostrife ni ‘ll ambi stessa strumentazione del rivelatore, che possono inficiare la rivelazione delle onde gravitazionali.

Il segnale procedente dalle sorgenti cosmiche , infatti, è debolissimo, e riuscire a catturarlo è come riuscire a sentire cadere un fiammifero in una discoteca: per riuscirci, è necessario identificare la rimu’ glia e rumtri e person rimu ‘ gli ra che coprono il suono che si esta cerca. Tra questi rumori, i glitch fra i più difficili da eliminare, perché la loro ‘firma’ può assomigliare a quella di un’onda gravitazionale o nasconderne l’arrivo.

La ‘scienza dei cittadini’ (dall’inglese Citizen Science) o ‘scienza partecipata’ indica una pratica semper più diffusa nel mondo, che vede il coinvolgimento di tutti nel vivo del lavoro della ricercasire Scientifica do e vee un particicè e meticolosa di grandi quantità di dati.

La partecipazione dei cittadini-scienziati passa naturalmente attraverso la rete, grazie a piattaforme online, dove, spesso quasi come in un semplice gioco, si impara a riconoscere i dati, per poi accedere direttamente izza contrire ingliar elevaziment interpretarle e, in qualche case, fare vere e proprie ‘scoperte’. In questo modo, ad esempio, è stato possibile in passato scoprire nuovi pianeti extrasolari, oppure nuove specie di animali.

«Ai volontari chiediamo di analizzare delle immagini che rappresentano l’evoluzione nel tempo e nella frequenza dei signali di rumore di Virgo, e di identificare in queste immagini la ‘firma’ caratteristica dei glitch lapiega e classificar tip. Massimiliano Razzano dell’Università di Pisa, miembro de la colaboración Virgo y coordinador del proyecto de ciencia ciudadana – Nonostante esistano algoritmi automatici per studiare il rumore, i nostri occhi sono un potentissimo strumenting di Associatei Serei le Distip. Il contributo degli appassionati ci consentirà di costruire un database di informazioni più completo, che servirà a sviluppare nuovi algoritmi basati sull’intelligenza artificiale e quindi a migliorare ulteriormente le prestazioni del rivelatore”.

GWitchHunters es hospitalizado en Zooniverse, el primer portal importante de ciencia ciudadana del mundo, y está disponible también para teléfonos inteligentes, simplemente descargando la aplicación de Zooniverse y seleccionando el proyecto para las propuestas.

In poche settimane dal lancio dell’iniziativa, hanno aderito oltre 1,500 volontari in tutto il mondo e sono state completate già centomila classificazioni di immagini. «Questo testimonia lo straordinario entusiasmo y la curiosità che circonda la ricerca delle onde gravitazionali». Siamo certi che potremo riscuotere un’attenzione simile anche in Italia e, per rendere ancora più accessibile a tutti il ​​​​nostro progetto, abbiamo tradotto interamente il sito del progetto anche in italiano”, concluye Razzano.

READ  Alessandro Jaffa: "La historia de las vacunas de ARNm nos enseña a confiar en la ciencia"

Inoltre, il progetto partecipa alla Winter Challenge, una sfida in cui tutti coloro che analizzeranno un numero minimo di immagini entro il 21 febbraio potranno participare all’estrazione di 4 borse di studio per il REINFORCE International Training Course, un scienza di scienza form partecipata, che si terrà dal 10 al 14 di luglio ad Atene. Maggiori informazioni sono disponibili sulla page dedicata alla Winter Challenge.

«Con la pandemia – ha dichiarato il direttore di EGO, Stavros Katsanevas – è diventato chiaro a tutti come l’accesso ai dati della ricerca Scientifica sia uno degli aspetti nevralgici della convivenza e eda conviva da sociata detella nostra. Naturalmente i dati legati alla ricerca di frontiera, come quelli dell’astronomia gravitazionale, non hanno lo stesso ruolo dei dati sanitari, ma la loro condivisione svolge una funzione sociale decisiva, perché ci insegna sem intrecmente la strazicpiù. È questa, credo – concluye Stavros Katsanevas – una delle lezioni più importanti emerse dalla crisi pandemiaa e raccolta dai progetti di Citizen Science, ven REFORZAR”.

Il progetto europeo REINFORCE (GA no 872859) si articola su quattro tematiche legate alla fisica moderna: oltre alle onde gravitazionali, prevede lo studio di neutrini di origine astrofisica, delle particelle elementari e di raggist cosmicie eologiciologici. REFORZAR vanta una importante colaboración con Zooniverse, que ha lanciato più di 250 progetti che spaziano dall’astronomia alla zoologia.

Los beneficios de REINFORCE anche dell’esperienza maturata da GravitySpy, un proyecto de ciencia ciudadana sviluppato dai colleghi americani dell’esperimento LIGO, di cui vuole essere complementario. Il risultato saranno quattro portali interattivi con i quali tutti i “cittadini-scienziati” interessati potranno dare il loro contributo a queste ricerche.

READ  Que tengamos la máxima capacidad mental y una memoria mejorada gracias a esta raíz que también puede aumentar las energías

Deja un comentario

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

Scroll al inicio